Siete ancora alla ricerca del regalo di Natale perfetto? Non temete! Abbiamo selezionato per voi qualche suggerimento originale ma soprattutto made in Abruzzo. Quella di sostenere l’artigianato locale o le imprese turistiche del territorio si può rivelare davvero un’idea autentica, da lasciare stupefatti amici e parenti. Partiamo dalle idee che possono stupire una mamma o una fidanzata: se c’è un gioiello che rappresenta l’Abruzzo, quello è senza dubbio la Presentosa, un pendente di origine settecentesca, vero capolavoro di arte orafa abruzzese, divenuto famoso per la descrizione che ne fa Gabriele D’Annunzio nel “Trionfo della morte”:
“Portava agli orecchi due grevi cerchi d’oro e sul petto la Presentosa: una grande stella di filigrana con in mezzo due cuori”
La Presentosa è un tripudio di simboli, di valori tradizionali ma anche di valenze scaramantiche. Si tratta di una grande stella di filigrana quasi sempre con uno o due cuori al centro, legati spesso da una mezzaluna o una chiave e talvolta con piccoli rossi rubini incastonati a raggiera. Il ciondolo si offriva in dono, era un “presente” (da cui il nome) che nella sua valenza sacra proteggeva gli affetti più cari, dava fortuna a chi l’indossava con la promessa di felicità e amore, la sicurezza di una prospera vita comune. Oltre ai due cuori centrali, troviamo il nastro, simbolo del legame, riprodotto a forma di piccola mezzaluna che lega insieme i due cuori.

Non dimentichiamo, inoltre, che un altro regalo gettonatissimo a Natale sono i libri! In un precedente articolo abbiamo raccolto alcuni consigli letterari ambientati, non a caso, in Abruzzo: se i vostri amici o parenti lettori hanno amato, ad esempio, “L’Arminuta” di Donatella di Pietrantonio, non possono non leggere “Borgo Sud”, finalista della LXXV edizione del Premio Strega, così come se sono rimasti affascinati dal linguaggio ruvido e autentico di “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio” dell’abruzzese Remo Rapino, non possono perdere il nuovissimo “Cronache dalle terre di Scarciafratta“..

Ovviamente non è Natale senza la pasticceria abruzzese! Bocconotti, tarallucci, ferratelle o catarrette, ma anche mostaccioli, celli pieni, pepatelli e l’immancabile parrozzo arricchiscono la pasticceria abruzzese che, soprattutto a Natale, si caratterizza per la varietà delle proposte ma molto spesso anche per la semplicità degli ingredienti scelti. Regalare queste prelibatezze, magari accompagnate dai liquori tipici della nostra terra, come la ratafià o la genziana, donerà a chi riceverà questo presente una nota dolce ma soprattutto genuina.

Tantissimi, inoltre, gli oggetti che raccontano l’Abruzzo, soprattutto quelli realizzati dagli artigiani del territorio: si pensi, ad esempio, alla lavorazione delle bellissime ceramiche di Castelli. Creare un prodotto artigianale, significa dare l’opportunità a qualcuno di entrare in possesso di una fetta di storia e tradizione; si regala, quindi, l’acceso a un percorso continuo di scambio di esperienze, sia culturali che sociali. Indubbiamente i mercatini di Natale, che ogni anno invadono piccole e grandi città, sono i luoghi adatti per ammirare la bellezza delle produzioni artigianali esposte e per realizzare dei regali natalizi unici!

Ma se non sapete cosa regalare agli avventurieri e agli inguaribili viaggiatori, non potevamo fare a meno di consigliarvi esperienze senza precedenti. Per gli amanti della montagna scegliere un’esperienza sulla neve sarà un regalo molto gradito e per niente banale! L’idea giusta potrebbe essere quella di un’escursione con la motoslitta, immersi nella natura, circondati da paesaggi mozzafiato e in buona compagnia, il tutto condito con ottimo cibo tipico. In alternativa, un tradizionale skipass verrà indubbiamente apprezzato dagli amanti dello sci.

Il Natale, dunque, è quel momento dell’anno in cui ci è offerta l’occasione di passare molto più tempo con la nostra famiglia e con i nostri affetti, ma possiamo soprattutto scegliere dove e come passarlo tra un cenone e un altro: non perdetevi le preziosissime visite ai musei del nostro territorio o i numerosi spettacoli che arricchiranno proprio in questo periodo il calendario eventi di teatri e di cinema abruzzesi.
Se siete riusciti a completare le vostre liste o a trovare l’ispirazione per altre idee regalo, non ci resta che augurarvi un sereno Natale, ovviamente abruzzese!

Classe 1995, nasce a Vasto (CH). Conseguita la laurea in Lettere moderne, si specializza dapprima in Filologia, linguistica e tradizioni letterarie e successivamente in Giornalismo e cultura editoriale. Ha tentato fin da subito di fare della scrittura un lavoro, collaborando con agenzie web e testate locali. Oggi attraverso Visitare Abruzzo racconta la sua regione, per cogliere gli aspetti tipici di una terra autentica e verace.