Chi l’ha detto che in montagna ci si va solo d’inverno? Se al mare è preferibile andare prevalentemente in estate, la montagna offre percorsi, mete e attività da fare tutto l’anno. Anche d’estate. L’Abruzzo regala percorsi, itinerari, mete e viaggi da fare in montagna d’estate immersi in una bellezza senza tempo. L’Abruzzo in estate offre opportunità per tutti i gusti: località portuali, centri termali, i castelli, i percorsi in mountain bike e, anche, itinerari di montagna. Scopriamo quali sono quelli più interessanti, intriganti ed emozionanti.
I migliori itinerari montuosi da fare in estate
Il sentiero Frassati
Questo sentiero ha il privilegio di contemplare il passaggio sulla Piana del Voltigno, un altopiano spettacolare soprattutto perché permette di ammirare paesaggi bellissimi. Il fascino del sentiero Frassati, per una lunghezza di poco meno di tre chilometri per tre ore di escursione, è anche quello di permettere di ammirare la particolarità della flora e della fauna abruzzese.
La via del mare
Non tutti i percorsi sono da fare a piedi o in bicicletta e quello della cosiddetta “via del mare” d’Abruzzo è un itinerario da completare anche in auto o in motocicletta. Questo percorso ha il fascino di permettere diverse soste, per conoscere e apprezzare alcuni angoli d’Abruzzo che in estate danno il meglio della loro bellezza. Ma è anche la privilegiata occasione per scoprire, gustare e innamorarsi di tutta la potenza enogastronomica che contraddistingue questa terra.
Monte Amaro
Nonostante un nome che potrebbe destare qualche perplessità il sentiero del Monte Amaro è uno dei più frequentati e apprezzati di tutto l’Abruzzo. Noto principalmente durante la stagione invernale, il sentiero per il Monte Amaro ha la particolarità di avere una strada particolarmente comoda per raggiungere il Rifugio Pomilio prima e il Monte Amaro poi che, con i suoi 2793 metri d’altitudine, è la seconda cima più alta di tutti gli Appennini e la più in alta in assoluto del complesso della Majella. Il percorso, nonostante la strada comoda, richiede un certo impegno e ha una durata di circa 9 ore per una distanza di circa 7 chilometri. Mentre si cammina lungo questo percorso il mare Adriatico fa da sfondo, regalando un panorama unico e inimitabile.
Gli altipiani maggiori
Questo percorso è considerato come una sorta di corridoio tra il Parco della Majella e quello Nazionale d’Abruzzo. La particolarità di questo itinerario è quella di essere contraddistinto da tratti naturalistici incredibili, con una fauna, ma soprattutto una flora, che in questi luoghi sembra dare il meglio di sé. Paesaggi verdi, fioriture, altipiani e una serie di paesaggi che meritano di essere visitati per la loro bellezza. Il tragitto attraverso gli altipiani maggiori d’Abruzzo è anche l’opportunità di visitare diversi borghi e paesi, come quelli di Roccaraso, Pescocostanzo e Rivisondoli.
Il mondo di roccia
Partire da Pietracamela per arrivare alla Piana del laghetto di Prati di Tivo per ammirare tutta la varietà morfologica e paesaggistica del Gran Sasso. Il percorso richiede un minimo di preparazione: ha una lunghezza di 4.6km su un dislivello di circa 360 metri. In due ore e trenta si completa il percorso e per il ritorno è anche possibile usufruire, in base agli orari, della cabinovia. Durante il sentiero si possono ammirare le cime più imponenti del Gran Sasso, come quella del Corno Grande, per un paesaggio invidiabile dal punto di vista naturalistico e incredibilmente emozionante dal punto di vista paesaggistico e turistico.
Sono nato nel maggio del 1986 in provincia di Roma. Laureato in Lettere, amante della lettura, della scrittura e di tutto ciò che la lettura e la scrittura possono significare nel mondo del web. Sono attivo sui maggiori social network.