Prosegue il nostro viaggio all’interno delle cosiddette sette sorelle della costa adriatica; dopo aver raccontato di Roseto degli Abruzzi vogliamo oggi parlare di Alba Adriatica. Una località giovane, in tutti i sensi, nata solamente nel 1956 e conosciuta soprattutto per le attrazioni estive.
Abbiamo già avuto modo di incontrare Alba Adriatica quando abbiamo parlato dei carnevali più caratteristici di tutto l’Abruzzo e delle migliori spiagge della regione. Alba Adriatica è infatti soprannominata la Spiaggia d’Argento, in quanto la luce del sole rende la sabbia di colore argenteo. Nel corso degli anni questa località ha consolidato il proprio successo in ambito turistico, tanto da essere nota per i locali, gli stabilimenti balneari e i numerosi eventi che durante il corso dell’anno vengono qui organizzati.
La storia
Come anticipato, la città di Alba Adriatica nasce solamente in epoca recente. Era il 14 luglio 1956 quando venne sancita la separazione dal comune di Tortoreto dopo un lungo periodo di campagna elettorale. Lo stemma della città ben rappresenta il nome che venne poi scelto: compare infatti un sole che sorge all’orizzonte sul mare.
La scelta del nome
Il comitato promotore del referendum che portò alla separazione (e quindi nascita) di questa località da Tortoreto, propose anche il nome di Alba. Questo venne scelto, ma si aggiunse anche la denominazione Adriatica in quanto in Italia già esistono Alba Fucens (in provincia de L’Aquila) e Alba di Cuneo.
Cosa visitare
Il Torrione
Dal punto di vista storico e architettonico Alba Adriatica conserva la Torre della Vibrata (nota anche come Il Torrione), una torre del XVI secolo fatta costruire da Carlo V di Spagna come torre di avvistamento. Le ragioni di tale costruzione sono da individuare nell’esigenza di avvistare i numerosi attacchi sferrati all’epoca dai Saraceni. Questa torre rimase in funzione fino all’Ottocento. È caratterizzata da una pianta quadrata e dalla presenza delle tradizionali merlature nella parte superiore della costruzione. Da questo avamposto si potevano avvistare i pirati e i nemici che si trovavano a una distanza di dieci miglia sull’Adriatico.
Il Lungomare e il Corridoio Verde Adriatico
Per Alba Adriatica passa il famoso (ma ancora non completato) Corridoio Verde Adriatico, la pista ciclabile che dovrebbe collegare Trieste con Santa Maria di Leuca, procedendo in maniera parallela con la E55. Da questa pista ciclabile è poi possibile proseguire nell’entroterra della città per scoprirne pedalando tutta la sua bellezza. Il fascino maggiore di Alba Adriatica rimane quello delle spiagge che danno sull’Adriatico e che è possibile ammirare percorrendo il Lungomare. Qui è possibile sostare in totale relax, gustare un aperitivo o un gelato vista mare, oppure camminare, andare sui pattini o correre per fare jogging, in assoluta tranquillità.
Il mare
Il centro e il cuore pulsante di Alba Adriatica è sicuramente il mare, spettacolare nella sua trasparenza e pulizia. La riva è bassa e ideale anche per i bambini, per poi diventare più profonda e regalare un colore più intenso. Sulle spiagge sono presenti bagnini addestrati per garantire sempre il massimo della sicurezza. Alba Adriatica offre servizi e strutture balneari sia per i giovani che per gli adulti, per delle vacanze aperte a tutta la famiglia.
Informazioni utili
Per avere tutte le informazioni sulla località di Alba Adriatica, sui servizi offerti, gli eventi e gli appuntamenti turistici, è possibile consultare il sito ufficiale della città.
Immagine in evidenza: thanks to www.comune.alba-adriatica.te.it
Sono nato nel maggio del 1986 in provincia di Roma. Laureato in Lettere, amante della lettura, della scrittura e di tutto ciò che la lettura e la scrittura possono significare nel mondo del web. Sono attivo sui maggiori social network.