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Liquore Centerbe, le montagne d’Abruzzo in un bicchiere

Centerbe

Come il nome lascia facilmente intuire, il liquore centerba, uno dei più noti e apprezzati di tutto l’Abruzzo, è realizzato con cento erbe di montagna, per un sapore unico e caratteristico. Con due secoli di storia, passione, tradizione e gusto, l’amaro centerba (noto sia con il nome al singolare che al plurale) racchiude tutto l’aroma delle alture abruzzesi.

Le origini e le caratteristiche del liquore

Il Centerbe ha una storia molto antica in quanto le sue origini sarebbero da collocare intorno al XIII secolo, periodo in cui presso l’abbazia di San Clemente a Casauria si produceva una bevanda alcolica molto simile. Questa bevanda fu perfezionata dal Beniamino Toro, un farmacista che alla fine del diciottesimo secolo utilizzò questo preparato per curare la peste. Il successo fu immediato e si è continuato a produrre il Centerbe come liquore artigianale. Oggi il nome di centerba è rimasto invariato e viene utilizzato indistintamente per indicare diverse tipologie di distillati. La gradazione alcolica non scende mai sotto i 70° e a volte può anche superarla, tanto che il liquore Centerbe è considerato uno dei più forti in tutta Italia.

Gli ingredienti

Il Centerbe ha un sapore secco e particolarmente intenso, dato anche dall’alta gradazione alcolica. La procedura di preparazione prevede la macerazione nell’alcol puro di una grande varietà di erbe officinali e aromatiche. Queste vengono raccolte, rigorosamente a mano, sulle alture delle montagne abruzzesi. Oltre alle erbe la ricetta del Centerbe prevede l’utilizzo anche di altre spezie e fiori. Tra le principali varietà di erbe utilizzate troviamo le foglie di: basilico, rosmarino, menta piperita, limone, salvia fresca, lauro, limoncella, thè, bacche di ginepro e fiori di camomilla. Il sapore è intenso ed esaltante per un retrogusto particolarmente variegato.

La preparazione

Come detto per preparare il Centerbe si prende un recipiente abbastanza capiente nel quale mettere l’alcool puro, tutte le erbe e gli altri ingredienti (escluso lo zucchero e l’acqua). Gli ingredienti devono essere lasciati a macerare nell’alcool per una settimana scuotendo ogni giorno il contenitore. Dopo questo tempo si prende un contenitore resistente al fuoco in terracotta trasferendovi il preparato, l’acqua e lo zucchero. Si mescola il tutto, si cuoce, si filtra l’alcool e si lascia riposare il tutto per una giornata. successivamente si versa il liquore nelle bottiglie e le si chiude con un tappo di sughero. La preparazione del Centerbe è conclusa e le bottiglie vengono conservate in un luogo buio e ben areato per poi essere servito e assaggiato in tutto il suo splendore olfattivo e gustativo.

L’utilizzo

Come tutti i liquori, al pari degli altri capisaldi abruzzesi quali il vino cotto, la genziana e la Ratafià, anche il Centerbe è ottimo per essere gustato a fine pasto e quando si è in compagnia. Non è raro scoprire chi corregge il caffè con la sambuca e la centerba così come di vederla utilizzata come ingrediente per diverse ricette. Tra le più sfiziose le pennette alla centerba sono una prelibatezza che merita di essere assaggiata durante le visite in Abruzzo.

 

Immagine in evidenza: thanks to www.kyodo-inc.co.jp

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