Una delle cose che affascina maggiormente delle festività natalizie è l’abbondanza di dolci e prelibatezze da poter gustare in compagnia. La tradizione gastronomica ci permette di attingere a tantissime ricette, tra cui quella dei pepatelli abruzzesi di cui ci vogliamo occupare quest’oggi.
In nomen omen
La locuzione latina in nomen omen (che tradotta significa il nome è un presagio) viene spesso utilizzata per indicare un qualcosa che ha nel nome tutto il suo significato. Non a caso l’abbiamo utilizzata per i pepatelli abruzzesi, un dolce che ha nel nome uno dei suoi principale ingredienti. Sì, il pepe. Se la cosa può sorprendere (pensando al pepe più come a un aroma per i cibi salati) è perché ancora non si ha avuto modo di assaggiarli. Niente paura, la ricetta dei pepatelli abruzzesi è molto semplice e può essere preparata anche da chi vorrebbe cimentarsi in cucina, ma ha sempre qualche riserva per iniziare a farlo. Queste feste di Natale possono diventare una buona occasione per stupire parenti e amici e portare in tavola un dolce della tradizione abruzzese.
La ricetta dei pepatelli abruzzesi
Passiamo ora a vedere quali sono gli ingredienti da avere a disposizione per la preparazione dei pepatelli abruzzesi e le varie operazioni per ottenere questo sfiziosissimo dolce. Come detto la preparazione non è difficoltosa e con meno di mezz’ora si riesce a completare il tutto. Saranno sufficienti, infatti, una decina di minuti per la preparazione e quindici circa per la cottura.
Gli ingredienti
Gli ingredienti, per avere circa una cinquantina di pepatelli abruzzesi sono:
- 500g di miele;
- 500g di mandorle;
- 500g di farina di tritello (in alternativa va bene quella integrale);
- 1 arancia;
- 1 cucchiaio di pepe.
La preparazione
La prima cosa da fare è lavare per bene l’arancia. Il consiglio è quello di utilizzarne una biologica, ma in alternativa vanno bene quelle che riuscite a trovare. Una volta asciugata bisogna grattugiare la scorza e metterla da parte.
Prendere quindi un tegame, accendere il fuoco a fiamma bassa, e mettervi a sciogliere il miele. Quando incomincia a bollire aggiungere la scorza d’arancia, quindi anche il pepe e le mandorle. Utilizzando un cucchiaio di legno mescolare per bene tutti gli ingredienti per qualche minuto. Successivamente versare nel tegame la farina di tritello e il composto si addenserà facilmente. Continuate a mescolare per far amalgamare tutti gli ingredienti e poi potrete spegnere il gas.
Prendere il preparato e realizzare due filoncini che abbiano una larghezza di circa cinque centimetri e uno spessore di tre centimetri. Lasciarli quindi raffreddare prima di continuare.
Una volta raffreddati prendere una teglia, ricopritela con della carta forno, disponetevi sopra i due filoncini e mettete in forno. Il forno deve essere preriscaldato a 170° e lasciar cuocere i nostri pepatelli abruzzesi per circa quindici minuti, fino a quando non saranno dorati.
Una volta cotti bisogna far raffreddare i due filoncini e poi tagliarli, in obliquo, in pezzi di circa un centimetro di spessore. Dopo averli tagliati bisogna posizionarli sulla teglia e rimetterli in forno per circa quattro minuti (sempre a 170°) girandoli una volta per farli tostare da entrambe le parti.
Una volta tostati bisogna lasciarli raffreddare per poi poter gustare tutto il sapore dei pepatelli abruzzesi.
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Sono nato nel maggio del 1986 in provincia di Roma. Laureato in Lettere, amante della lettura, della scrittura e di tutto ciò che la lettura e la scrittura possono significare nel mondo del web. Sono attivo sui maggiori social network.