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A Bisegna il Festival di pittura naturalistica “In bosc’Arte”

L’arte invade i boschi in Abruzzo, precisamente a Bisegna, nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise (Pnalm) con il “Festival di pittura naturalistica”.

Festival di pittura naturalistica

Dal 6 all’8 agosto artisti e appassionati di disegno naturalistico potranno esplorare gli splendidi boschi della zona e il paese, a 1210 metri di quota, alla ricerca di scorci da immortalare. Oltre ai premi alle tre migliori opere realizzate, l’iniziativa prevede corsi di disegno venerdì 6 e sabato 7 in località San Giovanni e nelle piazzette del paese. Venerdì 6 sarà anche possibile partecipare a un’escursione a piedi da Bisegna a località San Giovanni curata dall’associazione Montagna Grande. Sabato 7, invece, nel Centro Servizi Pnalm di Bisegna, si potranno seguire lezioni di scienze naturali su fauna e flora della zona.

Il festival, che quest’anno prende il nome di “In bosc’Arte” e gode del patrocinio di Parco nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, Carispaq e Comune di Bisegna, è organizzato dalle associazioni Montagna Grande e PercOrsi Perduti e dal gruppo “In Faggeta” che nel 2019 ha promosso il ‘Primo festival di pittura naturalistica’ nella faggeta vetusta di Villavallelonga (L’Aquila), patrimonio Unesco.

Ci si può iscrivere direttamente a Bisegna sia venerdì sia sabato, gli artisti sono comunque invitati a comunicare in anticipo, se possibile, la loro adesione via mail scrivendo a assmontagnagrande@gmail.com e scholafaggeta@gmail.com. Per informazioni si può chiamare il tel. 3770862236.

Le opere saranno abbozzate sul luogo prescelto per essere completate in serata nel centro di Bisegna. Sabato 7 i pittori professionisti lavoreranno a una tela collettiva in piazza dove in serata si esibirà il coro di Pescasseroli. Domenica mattina la compagnia teatrale Mascaró curerà l’Atelier di pittura creativa per bambini “Foglie d’Arte”; in serata la premiazione delle tre migliori opere realizzate tra venerdì e sabato: primo premio 800 euro, secondo 500 euro, terzo 300 euro.

Nell’edizione 2019 del festival una mostra collettiva fu allestita a Villavallelonga con le opere dei sei artisti ospiti, Federico Gemma, Marco Preziosi, Elisabetta Mitrovic, Valeria Cademartori, Nick Derry e Josè Arcas.

Bisegna

Il paese è situato alle pendici del gruppo montuoso della Montagna Grande che separa la valle del Giovenco dalla valle del Sagittario ad un’altitudine che varia dai 932 ai 2208 metri m s.l.m. Posto all’estremità orientale che separa la Marsica dalla valle Peligna, confina con i comuni di Gioia dei Marsi, Ortona dei Marsi, Pescasseroli, Scanno e Villalago. Dal 1999 fa parte integrante dell’area del parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

Nel periodo medievale il borgo era noto come “Visinium” (o “Visignum”), toponimo legato probabilmente ad un antico centro fortificato marso e modificatosi linguisticamente in “Vesennia”, “Versennia”, infine “Bisegna”.

L’antico paese di Bisegna è situato in posizione strategica per l’osservazione ed il controllo della valle che da sempre ha rappresentato una delle più importanti vie di comunicazione verso il Fucino e la Marsica occidentale. Il nucleo urbano è stato costituito tra l’XI e il XII secolo, in seguito al generale fenomeno dell’incastellamento. In questo periodo i paesi venivano costruiti in posizione più elevata, sulle colline, sulle cime o a mezza costa sui monti e infine venivano circondati dalle mura.

Il 16 di agosto di ogni anno si celebra la festa patronale in onore di San Rocco, patrono del comune di Bisegna e a metà maggio i fedeli di Bisegna e San Sebastiano effettuano un pellegrinaggio a Goriano Sicoli in occasione della festa di Santa Gemma.

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